LITUANIA



La Lituania, è uno Stato membro dell'Unione europea, confinante a nord con la Lettonia, ad est con la Bielorussia, a sud con la Polonia e a sud-ovest con l'exclave russa dell'Oblast' di Kaliningrad, mentre ad ovest è bagnata dal mar Baltico. 


TERRITORIO 

Il territorio è pianeggiante con poche colline di origine moreniche. 
Le coste sono generalmente basse e sabbiose. 



I fiumi più importanti sono il Venta, il Nemunas, il Neris. 
I paesaggi caratteristici sono la foresta di latifoglie e negli spazi aperti la torbiera. 


CLIMA 

Il clima è continentale freddo caratterizzato da estati calde e inverni freddi. 


ECONOMIA 



SETTORE PRIMARIO 

Le attività principali del settore primario sono l’allevamento di suini e di bovini, e la silvicoltura; l’agricoltura produce cereali, patate e lino. 


SETTORE SECONDARIO 

Oggi il settore prevalente è l’industria sia quella tradizionale tessile e del legno, sia quella più moderna ( meccanica e chimica). 


SETTORE TERZIARIO 

La rete dei trasporti è ben sviluppata, compresa la navigazione sul Baltico. 


PROBLEMI AMBIENTALI 

L’ inquinamento costituisce un problema importante: molti impianti chimici e industrie militari hanno per anni contaminato i fiumi, l’ aria e il mare. 

Oggi la Lituania insieme alla Lettonia e alla Estonia hanno adottato programmi per la protezione dell’ ambiente finanziata dall’ Unione Europea. 


POPOLAZIONE 

La densità di popolazione è piuttosto modesta: la maggior parte degli abitanti vive sulle coste e nella capitale. 
Vilnius, la capitale, è nota per i suoi numerosi luoghi di culto. 
Sono presenti in Lituania, minoranze di russi, bielorussi,ucraini e polacchi. 
La lingua è quella baltica. 

Ufficialmente si dichiarano cattolici il 79% dei lituani, atei e agnostici il 15%, ortodossi il 4%, protestanti il 2%. La Lituania è stata l'ultimo paese europeo ad essersi convertito al Cristianesimo nel 1387 e sono tuttora vive alcune tradizioni che risalgono al paganesimo. 



TORRE DI GEDIMINAS 

La Torre di Gediminas, situata sulla sommità della collina omonima con alle spalle la Cattedrale di Vilnius, è uno dei simboli indiscussi della bella capitale lituana. La torre in mattoni rossi, di forma ottagonale, offre dalla sua cima un bellissimo panorama sulla città intera. Una funicolare conduce in cima alla Torre, raggiungibile altrimenti percorrendo un sentiero pedonale piuttosto ripido. 



All'interno della Torre è ospitato un museo storico che espone reperti medievali e filmati sulla storia d'indipendenza del paese. E' da qui che partì nel 1989 la famosa catena umana che diede l'avvio alla protesta dei paesi baltici contro l'occupazione tedesca. 


CHIESA SAN PIETRO E PAOLO 

Questa chiesa rappresenta un capolavoro del XVII secolo. È in stile barocco ed è famosa per i suoi interni dove si possono osservare oltre 2000 stucchi. 



Proprio nel luogo in cui sorge questo edificio c’era in passato una chiesa in legno che fu però distrutta al tempo della guerra con Mosca. La chiesa attuale è stata realizzata da Hetman Mykolas Kazimieras Pacas proprio per celebrare la liberazione di Vilnius dalla Russia. 

L’edificio assunse l’aspetto attuale nel 1676 e successivamente fu decorato con stucchi e affreschi. All’inizio del 19° secolo fu aggiunto un pulpito in stile Rococò. 


CHIESA DI SANT’ANNA 

La Chiesa di Sant’Anna è uno degli edifici storici più spettacolari di Vilnius. La chiesa originaria venne eretta in legno alla fine del 1300 per volere della moglie di Vytautas il Grande, la principessa Anna; successivamente la chiesa venne costruita in mattoni tra il 1490 e il 1500 per opera dei francescani. 



La Chiesa di Sant’Anna rappresenta un esempio unico di neogotico con la sua facciata composta da mattoni rossi di trentatré forme differenti ed è sormontata da tre torri con sapienti e arzigogolate decorazioni gotiche. 

Si narra che Napoleone, mentre si dirigeva a Mosca, vedendola rimase talmente folgorato dalla sua bellezza e magnificenza che disse di volerla prendere sul palmo della propria mano e portarla a Parigi. 

Commenti

Post più popolari